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06/11/2024(1 event)

19:00: Cineclub “The Special Relationship” (I due Presidenti) (2010)


06/11/2024

“The Special Relationship” (I due Presidenti) (2010)

Diretto da Richard Loncraine

Con Michael Sheen e Dennis Quaid

v.o originale in inglese con sottotitoli in italiano

The Special Relationship (I due presidenti), 2010, diretto da Richard Loncraine con Michael Sheen e Dennis Quaid

Il film racconta i "rapporti speciali" tra il primo ministro inglese Tony Blair e l'ex presidente Bill Clinton. Sviluppato lungo nove anni di storia, dal 1992 al 2001, viene raccontata l'amicizia tra i due capi di stato fra pubblico e privato, sullo sfondo di manovre politiche, guerre, scandali sessuali e altri eventi dell'epoca.

I commenti e gli approfondimenti dopo il film sono affidati a Franco Di Leo dell'Associazione Fiction F205 di Milano accompagnati da piccoli assaggi per rendere più gradevole la conversazione.

I film della rassegna sono riservati esclusivamente ai soci del CineClub.

Il costo annuale della tessera CineClub è di CHF 5.- a cui va aggiunto il costo dei singoli biglietti o abbonamenti, come segue:

Entrata singola: CHF 14.-/ CHF 12.- (AVS, STUDENTI, SOCI ATP)

Abbonamento 3 film: CHF 30.- / 25.- (AVS, STUDENTI, SOCI ATP)

Abbonamento 6 film: CHF 60.-/50.- (AVS, STUDENTI, SOCI ATP)

Prenotazioni: 091 751 93 53, info@teatro-paravento.ch

07/11/2024
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15/11/2024(1 event)

19:00: Debutto Teatro Paravento: "Ricucire, con il filo della Storia” Voci di donne per la pace


15/11/2024

“Ricucire con il filo della storia”

Voci di donne per la pace- Teatro Paravento

Testo e regia Miguel Angel Cienfuegos

Con Luisa Ferroni e Deborah Erin Parini

Costumi e scenografia Deborah Erin Parini

Sono 56 i conflitti bellici in corso nel mondo. Sentiamo la necessità di parlare di pace. Per farlo, convochiamo sul palcoscenico delle figure femminili storiche, attiviste per la pace. In primo luogo Jane Addams, cittadina nordamericana, vissuta tra il 1860 e il 1935. Poi, Virginia Woolf, 1882 – 1941, pure lei autorevole pacifista. Rosa Luxemburg, 1870 – 1919, nota esponente del socialismo e del pacifismo del secolo scorso. Joyce Lussu, 1912 – 1998, scrittrice e poetessa italiana. Partigiana antifascista, con gli anni assunse una posizione antimilitarista. Infine, una donna svizzera di oggi, che vuole rappresentare, idealmente, tutte le donne della Svizzera. Lei è mamma e vede con preoccupazione il destino dei suoi figli in un contesto di  guerra non lontanissimo dalle nostre frontiere. Ma perché le donne? Perché loro, per dirla con Jane Addams, conoscono meglio degli uomini, il valore della vita. Spesso le loro voci sono rimaste inascoltate. Sarebbe opportuno ricomporre quel ricco tessuto fatto dalle loro idee e dalle loro azioni, ricucirlo con il filo della Storia. Con questo lavoro portiamo a compimento la “Trilogia delle donne”, iniziata nel 2022 con “Mata Hari – spia o ballerina?”, fucilata dai francesi nel 1917, proseguita nel 2023 con “DisCorrendo con Samia”, l’atleta somala morta nel Mediterraneo. S’aggiunge ora “Ricucire, con il filo della Storia”.

 

16/11/2024(1 event)

19:00: “Ricucire, con il filo della Storia” Voci di donne per la pace


16/11/2024

“Ricucire con il filo della storia”

Voci di donne per la pace- Teatro Paravento

Testo e regia Miguel Angel Cienfuegos

Con Luisa Ferroni e Deborah Erin Parini

Costumi e scenografia Deborah Erin Parini

Sono 56 i conflitti bellici in corso nel mondo. Sentiamo la necessità di parlare di pace. Per farlo, convochiamo sul palcoscenico delle figure femminili storiche, attiviste per la pace. In primo luogo Jane Addams, cittadina nordamericana, vissuta tra il 1860 e il 1935. Poi, Virginia Woolf, 1882 – 1941, pure lei autorevole pacifista. Rosa Luxemburg, 1870 – 1919, nota esponente del socialismo e del pacifismo del secolo scorso. Joyce Lussu, 1912 – 1998, scrittrice e poetessa italiana. Partigiana antifascista, con gli anni assunse una posizione antimilitarista. Infine, una donna svizzera di oggi, che vuole rappresentare, idealmente, tutte le donne della Svizzera. Lei è mamma e vede con preoccupazione il destino dei suoi figli in un contesto di  guerra non lontanissimo dalle nostre frontiere. Ma perché le donne? Perché loro, per dirla con Jane Addams, conoscono meglio degli uomini, il valore della vita. Spesso le loro voci sono rimaste inascoltate. Sarebbe opportuno ricomporre quel ricco tessuto fatto dalle loro idee e dalle loro azioni, ricucirlo con il filo della Storia. Con questo lavoro portiamo a compimento la “Trilogia delle donne”, iniziata nel 2022 con “Mata Hari – spia o ballerina?”, fucilata dai francesi nel 1917, proseguita nel 2023 con “DisCorrendo con Samia”, l’atleta somala morta nel Mediterraneo. S’aggiunge ora “Ricucire, con il filo della Storia”.

 

17/11/2024(1 event)

17:00: “Ricucire, con il filo della Storia” Voci di donne per la pace


17/11/2024

“Ricucire con il filo della storia”

Voci di donne per la pace- Teatro Paravento

Testo e regia Miguel Angel Cienfuegos

Con Luisa Ferroni e Deborah Erin Parini

Costumi e scenografia Deborah Erin Parini

Sono 56 i conflitti bellici in corso nel mondo. Sentiamo la necessità di parlare di pace. Per farlo, convochiamo sul palcoscenico delle figure femminili storiche, attiviste per la pace. In primo luogo Jane Addams, cittadina nordamericana, vissuta tra il 1860 e il 1935. Poi, Virginia Woolf, 1882 – 1941, pure lei autorevole pacifista. Rosa Luxemburg, 1870 – 1919, nota esponente del socialismo e del pacifismo del secolo scorso. Joyce Lussu, 1912 – 1998, scrittrice e poetessa italiana. Partigiana antifascista, con gli anni assunse una posizione antimilitarista. Infine, una donna svizzera di oggi, che vuole rappresentare, idealmente, tutte le donne della Svizzera. Lei è mamma e vede con preoccupazione il destino dei suoi figli in un contesto di  guerra non lontanissimo dalle nostre frontiere. Ma perché le donne? Perché loro, per dirla con Jane Addams, conoscono meglio degli uomini, il valore della vita. Spesso le loro voci sono rimaste inascoltate. Sarebbe opportuno ricomporre quel ricco tessuto fatto dalle loro idee e dalle loro azioni, ricucirlo con il filo della Storia. Con questo lavoro portiamo a compimento la “Trilogia delle donne”, iniziata nel 2022 con “Mata Hari – spia o ballerina?”, fucilata dai francesi nel 1917, proseguita nel 2023 con “DisCorrendo con Samia”, l’atleta somala morta nel Mediterraneo. S’aggiunge ora “Ricucire, con il filo della Storia”.

 

18/11/2024
19/11/2024
20/11/2024(1 event)

19:00: Cineclub “W”


20/11/2024

“W” (2008) Diretto da Oliver Stone Con Josh Brolin v.o originale in inglese con sottotitoli in italiano

Durata 129 minuti

I fatti salienti della presidenza degli Stati Uniti di George W. Bush, alternati con episodi precedenti della vita del protagonista. Le dinamiche e il dibattito interno all'amministrazione statunitense, che hanno portato alla seconda guerra del Golfo, sono riportati prevalentemente dal punto di vista personale di Bush, dominato costantemente dall'angoscia che il proprio padre, George H. W. Bush, possa misconoscere il suo valore.

I commenti e gli approfondimenti dopo il film sono affidati a Franco Di Leo dell'Associazione Fiction F205 di Milano accompagnati da piccoli assaggi per rendere più gradevole la conversazione.

I film della rassegna sono riservati esclusivamente ai soci del CineClub.

Il costo annuale della tessera CineClub è di CHF 5.- a cui va aggiunto il costo dei singoli biglietti o abbonamenti, come segue:

Entrata singola: CHF 14.-/ CHF 12.- (AVS, STUDENTI, SOCI ATP)

Abbonamento 3 film: CHF 30.- / 25.- (AVS, STUDENTI, SOCI ATP)

Abbonamento 6 film: CHF 60.-/50.- (AVS, STUDENTI, SOCI ATP)

Prenotazioni: 091 751 93 53, info@teatro-paravento.ch

 

21/11/2024
22/11/2024
23/11/2024(1 event)

20:30: Magia, Illusionismo e Mentalismo


23/11/2024

Illusorium

Con Daniele Er & friends

24/11/2024(1 event)

17:00: Concerto


24/11/2024

Il concerto

Un viaggio tra storia e musica

Con Gabriella Lucia Grasso

Il concerto dell’artista Gabriella Lucia Grasso è un tributo vibrante alla forza e alla determinazione delle donne, rendendo ogni performance un evento originale ed emozionante.

Lo spettacolo rappresenta un'esperienza culturale e sociale di grande valore, capace di trasportare gli spettatori in un viaggio musicale affascinante ed intenso. L'artista, con il suo sound, guida il pubblico attraverso le strade della Sicilia, rendendo omaggio alla ricca eredità musicale siciliana, creando un mosaico sonoro suggestivo ed evocativo.

Il sesto album di Gabriella Lucia Grasso, intitolato Sognatrici, esce per l’etichetta discografica Musica Lavica Records in collaborazione con l’Associazione Culturale CRAM, ed è un progetto interamente patrocinato da Amnesty International Italia, a testimonianza del suo impegno sociale e culturale. L’album Sognatrici prende vita dal docu-show omonimo ideato e realizzato in collaborazione con Valeria Benatti, nota conduttrice radiofonica e scrittrice. L'album è una raccolta di storie di donne valorose e coraggiose che, con la loro determinazione, hanno cambiato il proprio destino e, di conseguenza, la storia di molte altre donne.

Il concerto non è solo un'esibizione musicale, ma anche un momento di profonda riflessione. Attraverso le sue canzoni e le storie narrate, Gabriella Lucia Grasso invita il pubblico a riflettere su temi importanti legati alla condizione femminile e all'empowerment delle donne.

Le melodie si intrecciano creando un'atmosfera che esalta la forza e la resilienza delle donne, offrendo agli spettatori un'esperienza ricca e significativa. Questo evento permette di confrontarsi con questioni sociali rilevanti, contribuendo a una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione su temi cruciali della nostra società.

In definitiva, il concerto di Gabriella Lucia Grasso è molto più di un semplice spettacolo musicale: è un'occasione per celebrare la cultura, la storia e la socialità, immergendosi in un viaggio sonoro che celebra le radici siciliane e l'energia inarrestabile delle donne. È un evento che promette di lasciare un'impronta duratura nei cuori e nelle menti di chi vi partecipa, arricchendo l'animo degli spettatori e stimolando ad una riflessione profonda e consapevole.

BREVE NOTA BIOGRAFICA

Gabriella Lucia Grasso cantautrice, compositrice e attrice, nasce a Catania nel 1973.

Un’anima latina, cresciuta tra le note di Edith Piaf, Betty Carter e Maria Montserrat Caballè. Un timbro inconfondibile della world music italiana, profondo, dolce e carnale. Una formazione tra Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Accademia del Teatro Stabile di Catania e lo studio della voce con Elizabeth Sabine (U.S.A). Collaborazioni d’eccezione, come quella con Bob Mcferrin, Giorgio Albertazzi e Carmen Consoli caratterizzano il suo percorso.

Ospite dei Consolati e delle Ambasciate italiane nel mondo, Gabriella rappresenta la Sicilia al Teatro Coliseo di Buenos Aires, all’Auditorium Dante Alighieri di Rosario, nelle città di Mendoza, Cordoba, La Plata, Santa Fe e a Santiago del Cile in Cile.

Ancora in Australia a Sydney e Melbourne, proseguendo poi nelle maggiori città Europee, a Monaco e al Festival Avignon Off con Peppe Voltarelli e Roberta Carrieri.

 

Sette al momento sono le produzioni discografiche edite:

  • Sognatrici (Musica Lavica Records – Comusì, 2024);
  • con il brano Spara ora partecipa al collettivo discografico con collaborazioni come Inti Illimani e Liliana Herrera (https://insurgenciamagisterial.com/signos-contra-el-neoliberalismo, 2019);
  • Vussia Cuscenza(Narciso Records – Believe, 2017), il disco entra nei finalisti del PREMIO TENCO (2017-2018) ed è valutato tra i cinque album più belli d’Italia nella sua categoria.
  • Ognunu havi ‘n sigretu(Narciso Records – Universal 2014), con il gruppo Le Malmaritate, Ambasciatrici del Telefono Rosa Nazionale, di cui fa parte dal 2013, progetto voluto e patrocinato da Carmen Consoli;
  • Cadò(OTRlive - Universal, 2010),
  • Caffè d’orzo macchiato caldo in tazza piccola(Indipendence Sound - Venus, 2003),
  • Illusa (Indipendence Sound - Venus, 2000).

 

25/11/2024
26/11/2024(1 event)

20:00: Film Mongolo "la Principessa e l'aquila" (2016) in collaborazione con l'ONG "La mensa e il Gregge"


26/11/2024

Serata benefica in favore dei progetti di “La mensa e il gregge”, ONG ticinese attiva in Mongolia.

Entrata libera con offerta

La principessa e l'aquila" (The Eagle Huntress) è un documentario del 2016, diretto da Otto Bell

Il film racconta la straordinaria storia vera di Aisholpan, una ragazzina di tredici anni che lotta per diventare la prima addestratrice di aquile, in un contesto culturale in cui l’addestramento delle aquile è un’arte millenaria tradizionalmente riservata ai soli maschi. Sotto la guida di suo padre, Aisholpan supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte fino a partecipare al Festival dell’Aquila Reale, l’evento annuale che mette in competizione i più grandi addestratori della Mongolia.

in italiano

27/11/2024
28/11/2024
29/11/2024
30/11/2024
01/12/2024(1 event)

17:00: “Christine e Hans Andersen Teatro per tutti dai 6 anni


01/12/2024

“Christine e Hans Andersen”

Di e con Prisca Mornaghini e Antonello Cecchinato

Collettivo Minimo Giullari di Gulliver

Christine e Hans sono fratello e sorella. Lei scrittrice, lui… dà una mano come può, aiutandola a dar forma ai personaggi. Li vediamo all’opera nell’invenzione di una storia.
Quale? Si scoprirà durante lo spettacolo!

Una produzione del Collettivo Minimo Giullari di Gulliver,
di e con Prisca Mornaghini e Antonello Cecchinato
Per tutti dai 4 anni. Durata 50 min ca.

 

Note di regia

Per la creazione ci siamo ispirati alla storia “I vestiti nuovi dell’imperatore” di Hans Christian Andersen. La scena comprende il tavolo al quale lei scrive a macchina e una sedia. Attorno a questi elementi vediamo muoversi i personaggi della storia: sia quelli della versione classica, che altri di nostra invenzione.
La domanda che ci guida è: a cosa è dovuta la stupidità? È semplice mancanza d’intelligenza o c’è dell’altro? In ogni caso non abbiamo una risposta.