17/05/2025
WAWA [Guagua]. Parola dell’antica lingua sudamericana Quechua; significa bimba, bimbo. Lo siamo stati tutti, e in fondo lo siamo ancora. WAWA è il racconto danzato della riscoperta di quella parte essenziale di noi che, per qualche ragione, è stata occultata. WAWA è ricordare la fiducia, è sapere che ci siamo, che il mondo ci vede e ci accoglie.
Racconto danzato di e con Sara Ofelia Sonderegger
Dentro questo spettacolo c'è l'energia, la voce e l'amore di tante persone:
- Assistente di regia: Anna Kiskanç
- Musiche: Sara Sonderegger, Yara Li Mennel e mix + composizione + mastering Emiliano Gorrini
- Tecnica e luci: Damiano Zurini
- Costume: Rafael Kouto
- Grafica: Elias Dörig
- Assistenza generale: Juan Sonderegger
con il sostegno di
* Infogiovani
* Associazione Amici delle Tre Terre di Pedemonte
* Rudolf Sonderegger Ingegnere
DURATA: 30 minuti
Entrata Fr. 15.-
Prenotazioni: info@teatro-paravento.ch