Teatro Paravento coproduzione con Gabriella Lucia Grasso - Svizzera / Italia
”Freud aveva ragione” Svizzera/Italia
Di e con Luisa Ferroni e Gabriella Lucia Grasso
Regia Miguel Ángel Cienfuegos
Tutti noi ricerchiamo la felicità, il piacere. Ma come li raggiungiamo? Liberamente, ascoltando il nostro cuore o rispettando ogni regola che la società impone? Conducendo una vita tutta programmata oppure vivendo il momento? Come facciamo a pensare di giungere alla nostra felicità e al nostro piacere se viviamo in una società che ci prescrive sempre più regole sotto forma di edulcoranti? Un viaggio divertente tra teatro e canzone per vivere un po' di felicità…un po’ di piacere.
Roma, 10 settembre 1960. Abebe Bikila corre a piedi nudi tra le strade di Roma per 42 km e 195 metri. Agli spettatori presenti lungo il percorso è chiaro di assistere a un’impresa che entrerà nella storia delle Olimpiadi. Sanno già che quella medaglia d’oro sarà ricordata per sempre. Ma quell’uomo scalzo non sta correndo solo una maratona, lui, atleta etiope, sta vincendo la prima medaglia d’oro olimpica della storia dello sport africano, in una delle città simbolo del colonialismo europeo.
Con Marta Raciti, Sarah Leo, Asia Bosio, Matteo Chippari, Riccardo Brumat, Patrice Bussy
“16 AniMe” è uno spettacolo storico e civile. Era la fine dell’estate del 1943 a Meina, cittadina del lago Maggiore, quando si consumò la prima strage di ebrei in Italia dopo l’Armistizio siglato dal Generale Badoglio. 21 ebrei vennero segregati per una settimana nella stanza 420 all’ultimo piano dell’Hotel Meina prima di morire. La strage accadde sotto gli occhi dell’allora dodicenne Becky Behar, figlia del proprietario dell’albergo. “16 AniMe” trae spunto dal romanzo “L’ago Maggiore”, di Luca Contato.
Con i cantanti e l’ensemble strumentale di Opera Studio internazionale
“Il matrimonio segreto” è un dramma giocoso su libretto di Giovanni Bertati messo in scena il 7 febbraio 1792 al Burgtheater, Vienna. La trama vede Paolino e Carolina, in preda a un impulso amoroso, che si sono sposati in segreto da due mesi e fra ansie e sotterfugi si adorano senza potersi appartenere, il che accresce la loro tenerezza e il loro ardore. Paolino vorrebbe persuadere la sua sposina segreta alla fuga: ella però esita, se pur angustiata da mille pene.
Lo spettacolo combina tecniche circensi e teatrali con slapstick ispirato ai personaggi di Buster Keaton, Charlie Chaplin o Jacques Tati. Ha come protagonista un postino eccentrico e goffo che ci introduce senza bisogno di una parola nel suo mondo particolare e ci avvicina a una professione che ci sembra sempre più lontana. Una commedia circense in cui i pacchi scivolano dalle mani, le palle rimbalzano, una carriola sta in equilibrio, le lettere volano e i palloncini divorano i postini.
Partendo dalla famiglia Amati, i primi che nel millecinquecento concepirono il violino così come lo conosciamo ancora oggi, cercheremo di scoprire il più grande liutaio di tutti i tempi; Antonio Stradivari e il suo “segreto”. Cosa rende così perfetto il suono dei suoi strumenti? L'artigiano si portò il segreto per sempre con sé nella tomba? Se cercate risposte a queste domande andate da un liutaio. Qui non si parlerà di segreti, ma di cose semplici: di suono, di legno, di pialle, della vita e della morte.
21:00: Festival "Il Teatro in Festa" - Svizzera / Argentina / Danimarca
30/07/2023
Orkestar – Svizzera / Argentina / Danimarca
“Oktopus Orkestars”
Con Martin Kaspar,Santiago Moreno, Karl Stets
Dopo molti anni di “esibizioni in solitaria”, i tre musicisti hanno deciso di unire le loro capacità ricreative musicali, fondando, sotto il segno del polpo, il primo e unico gruppo composto da tre uomini orchestra: “Oktopus Orkestar”. Dal jazz alla cumbia, passando per la musica klezmer, il trio offre una vertiginosa e bellissima varietà musicale, nel modo più insolito che si possa immaginare. Tre uomini orchestra formano una grande orchestra, ognuno suona più di 5 strumenti, ma contemporaneamente.
Duo polistrumentista che propone le sonorità particolari dell'Handpan, mischiate ai riff graffianti della chitarra, loopstation, percussioni, tromba e voci.
18:00: Bistrot Teatro Paravento, cucina e bar dalle 18.00 alle 03.00, concerto 21.30
04/08/2023
Tom Siddh ZonaSun Reggae
Tom Siddh ZonaSun: voce, tastiere, loop e effetti dub - Jacques Shamano: basso elettrico -Papadani: chitarra elettrica e flauto traverso - Tony Palmitesta: batteria e percussioni
Un reggae con forti influenze dub, contaminato da sonorità moderne, soul e elettroniche, ma dal cuore profondamente roots.
Un repertorio di composizioni di Rossana, che ripercorre i suoi diversi dischi, brani inediti e nuove versioni di classici del folclore latino-americano e del Rio de la Plata ma anche italiano.